Ci conosciamo, capiamo lo stato attuale della tua salute, della tua alimentazione e come questa dovrà adattarsi ai nuovi obiettivi da raggiungere. Di seguito alcuni punti essenziali! La prima visita nutrizionale dura circa 60 minuti mentre la visita di controllo dura circa 30 minuti.
È consigliabile portare gli esami ematochimici più recenti a propria disposizione, l’elenco dei farmaci e degli integratori che eventualmente si assumono. Spesso consiglio anche il diario alimentare dai tre ai sette giorni prima della visita. È un buon modo per capire le abitudini alimentari del soggetto e per renderlo ancor più consapevole degli errori commessi.
Il piano nutrizionale viene generalmente consegnato ad una settimana dalla prima visita. Oltre al piano alimentare vengono consegnati il diario del peso da compilare una volta alla settimana e alcuni consigli specifici.
Si inizia con un’anamnesi approfondita del paziente, annotando quindi:
Viene, poi, eseguita una impedenziometria per creare la dieta personalizzata. L’impedenziometro è una speciale bilancia che calcola con esattezza i valori di:
Ora si può iniziare a parlare di dieta personalizzata, fatta dalla Nutrizionista seguendo i gusti del paziente: bisogna dimagrire mangiando sano, e quello che ci piace.
Come funzionano:
Solitamente i primi due controlli sono fatti ogni 21 giorni. Saranno inoltre riprese tutte le misurazioni della prima visita; l’impedenziometria nei primi due controlli è fondamentale in quanto permette di vedere se i chili persi sono in massa grassa e ritenzione idrica (corretto) e non in massa magra (sbagliato). In tal caso bisognerà rivedere la dieta in quanto, al termine del percorso, si rischia di riacquistare tutti i chili persi più gli interessi!